LASCIARE IL CANE SOLO A CASA: CONSIGLI UTILILASCIARE IL CANE SOLO A CASA: CONSIGLI UTILI

In questo articolo vorrei parlarti di un argomento che ritengo essere molto importante per ogni proprietario di cane: il cane a casa solo, è un articolo lungo, ma ci tengo molto di dare più consigli possibile per aiutare chi si trova in questa difficoltà.

La vita di oggi è molto frenetica, fra il lavoro e gli impegni della famiglia si trascorrono fuori casa molte ore, e così il cane rimane solo per buona parte della giornata, a lungo andare tutta questa solitudine può portare a dei problemi nella gestione e nel comportamento del cane.

I cani infatti sono animali molto sociali e nella loro natura la solitudine è una cosa quasi sconosciuta, pochissimi sono i cani che sceglierebbero la solitudine, ma cercherebbero sempre di formare un gruppo più o meno numeroso.

Ecco perché per i nostri cani a volte è così difficile abituarsi a stare a casa soli.

Ho quindi pensato di scrivere questo pezzo per fare chiarezza su alcuni punti e darti qualche consiglio pratico per lasciare il cane solo sì, ma facendo in modo che sia tranquillo e rilassato.

Partiamo innanzitutto dal tempo: a mio parere (ma anche secondo alcuni studi) un cane adulto non dovrebbe stare solo per più di 5-6 ore continuative, mentre per un cucciolo il tempo in solitudine non dovrebbe superare le 3 ore, va da se che chi sta fuori molte più ore di quelle che ho scritto dovrebbe organizzarsi per “spezzare” la giornata.

Passiamo ora al lato pratico, ecco i miei consigli

Prima di uscire: prima di lasciare da solo il tuo cane per diverse ore fagli fare un opportuno movimento, una bella passeggiata di almeno 45 minuti è l’ideale! No, non mi stancherò mai di dirlo, un cane “stanco” è un cane felice, e tutti i cani hanno bisogno di muoversi (n.b. naturalmente ti regolerai in base al clima, all’età e alla salute del tuo cane)

Il momento dei saluti: la prima cosa da fare è curare il tuo atteggiamento sia quando esci da casa che al rientro, ovviamente puoi salutare il cane, ma attenzione a come lo fai; quando esci fallo tranquillamente, non farti prendere dal dispiacere o dai sensi di colpa perché il tuo cane percepirebbe la tua preoccupazione, e facilmente la farebbe diventare sua, preparati e salutalo con “leggerezza”. Attenzione alle parole che utilizzi: se gli dici “ciao! Io vado” e sono le stesse che utilizzi al parchetto quando non vuole tornare al richiamo… beh forse rischi di fare confusione nella sua mente!

Quando torni, invece, non farti prendere dall’euforia, ok la gioia di rivedere il tuo amico, ma contieniti, rischi di mandarlo in sovraeccitazione, creando un’aspettativa non proprio corretta.

Ambiente: ricreare per il cane l’ambiente giusto mettendo in atto piccole accortezze ti può aiutare molto; lascia a disposizione qualcosa che abbia il tuo odore e su cui possa accoccolarsi (una vecchia maglia, una coperta, ecc.), metti in sicurezza oggetti che potrebbero attirare la sua attenzione, ma che potrebbero essere pericolosi (occhiali, telecomandi, calzini, scarpe, ciabatte, ecc.), puoi lasciare un gioco o due a disposizione, ma devono essere giochi sicuri, che non possa rompere, no a masticativi, ecc.

Non dare il pasto al cane quando non ci sei, il momento del pasto è molto importante, e lo approfondiremo in un altro momento. Se quando sei a casa tieni spesso la tv o la radio accese puoi lasciarle anche al cane, con un volume molto basso a fare da sottofondo.

Prima di andare via puoi tenere acceso per una mezz’ora un diffusore con olio essenziale di lavanda, diversi studi stanno dimostrando che ha un effetto davvero rilassante sui cani.

Meglio lasciarlo in casa o in giardino? Qui la risposta è: dipende, sono molti i fattori che andrebbero valutati prima di fare questa scelta, io sono sempre per il cane in casa, ma i fattori da valutare sono: le caratteristiche del cane, è reattivo? È territoriale? È pauroso?  Ecc.

E le caratteristiche del giardino: è sicuro? Fuori c’è traffico? Ci sono i cassonetti della spazzatura vicino? Ecc.

Abituazione: abbiamo detto che per il cane non è naturale rimanere a casa solo, ma lo può imparare, ci si può abituare, come tante altre cose. Se ci si esercita nel modo corretto di sicuro si rischia meno errori su cui dover poi recuperare, quindi abitua il cane a stare solo in modo graduale, proprio come se fosse un esercizio, fai uscite brevi (all’inizio anche solo 5 minuti) più e più volte al giorno e pian piano allunga il tempo; no, non vale se vai in un’altra stanza o in cantina, il cane lo sa benissimo quando sei in una parte della casa o se esci davvero (non puoi fregare i suoi super sensi!)

Attenzioni: in generale quando sei in compagnia del tuo cane evita di dargli continuamente attenzioni, magari pensando di recuperare per quando non c’eri, dare troppe attenzioni rende i cani poco indipendenti e rischi di far peggio, più spazio al tempo ed alle attività di qualità piuttosto che quantità!

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